sabato, luglio 28, 2007
Report 1 Luglio Fangoria (mio report)
Ultimo giorno di convetion,che tristezza.
Dopo aver preso il treno per fangoria mi sono incontrata con Emy e Michelle, mi sono resa subito conto di essere totalmente distrutta, il mio cervello ormai non reggeva più quei ritmi, non riuscivo più assolutamente a capirle ne a dire due parole, il mio poco inglese era del tutto svanito. Loro stesse lo hanno ben notato, mi hanno detto che si vedeva che ero molto stanca,che il giorno prima chiacchieravo tranquillamente con loro e che oggi non riuscivo a dire due parole di fila. Mi sentivo così confusa. Per prima cosa siamo andate in camera delle ragazze, il programma prevedeva di iniziare con la sessione autografi a seguire le foto e il talk.
Pronte siamo scese nella sala dove si svolgevano gli autografi. Arrivate nella sala principale vediamo che c’era James e si stava svolgendo un’asta, vendevano una chitarra , lui stava per entrare nella saletta per gli autografi,ma lo hanno chiamato, così lui ha fatto un fuori programma, con la chitarra elettrica ha cantato una canzone dei Nirvana. Subito dopo è iniziata la fila per gli autografi.
E’ seguita la sessione foto, ero ancora più nervosa della prima volta, anche perché essendo veramente stanca non riuscivo proprio a comunicare,stavo veramente faticando a parlare con le ragazze, a capire cosa mi dicevano, mi sentivo proprio fusa.
Arrivato il mio turno mi sono avvicinata a James, mi si è avvicinato e ha cominciato a parlare, io gli ho detto che non capivo e lui ha ripetuto avvicinandosi ancora di più, io continuavo a non capire e lui a ripetere, un incubo mi sentivo frustratissima ,lui insisteva io capivo solo “ both” ma del resto assolutamente nulla, a un certo punto non riuscivo neanche più a dirgli non capisco facevo solo no con la testa, lui mi ha guardata strana e ha detto “ ah , mm oh ok, no” io ho pensato che forse aveva capito che non volevo fare quello che mi diceva,perché ormai non riuscivo neanche a dire non capisco ma facevo solo degno di no, frustrazione assoluta ,non sapevo che mi aveva detto ma lui pensava che gli dicessi no,terribile, mi si è avvicinato nuovamente e ho capito che mi stava suggerendo la posa per la foto,mi ha detto che lui avrebbe poggiato la sua testa a me e io dovevo guardare l’obiettivo, ho fatto cenno di si con la testa e così abbiamo fatto la prima foto,(foto alla Spike e Dru) poi mi ha abbracciata,e via la seconda, poi mi ha detto, “Now I go behind you” e qui ho ottenuto la mia foto alla Spike con il morso sul collo.
Davanti la sala ci siamo fatte delle foto con le ragazze del forum e poi siamo andate verso il talk.
Ormai ero triste, molto triste,erano gli ultimi momenti in cui lo avrei visto, infatti non ho voluto fare ne filmini ne foto,poche veramente poche, volevo guardarlo e ascoltarlo con attenzione, anche se come al solito non ho capito molto ,solo qualcosina. Lui era energico, allegro, ha fatto lo spettacolo e poi è fuggito via.Con le ragazze siamo tornate nella saletta delle foto, il fotografo ci dava la possibilità dei vedere le foto sul pc.
Dopo aver visto le foto ho salutato tristemente le ragazze, Michelle mi ha accompagnata in auto fino alla stazione, è stato un momento triste la festa era finita.
Dopo aver preso il treno per fangoria mi sono incontrata con Emy e Michelle, mi sono resa subito conto di essere totalmente distrutta, il mio cervello ormai non reggeva più quei ritmi, non riuscivo più assolutamente a capirle ne a dire due parole, il mio poco inglese era del tutto svanito. Loro stesse lo hanno ben notato, mi hanno detto che si vedeva che ero molto stanca,che il giorno prima chiacchieravo tranquillamente con loro e che oggi non riuscivo a dire due parole di fila. Mi sentivo così confusa. Per prima cosa siamo andate in camera delle ragazze, il programma prevedeva di iniziare con la sessione autografi a seguire le foto e il talk.
Pronte siamo scese nella sala dove si svolgevano gli autografi. Arrivate nella sala principale vediamo che c’era James e si stava svolgendo un’asta, vendevano una chitarra , lui stava per entrare nella saletta per gli autografi,ma lo hanno chiamato, così lui ha fatto un fuori programma, con la chitarra elettrica ha cantato una canzone dei Nirvana. Subito dopo è iniziata la fila per gli autografi.
E’ seguita la sessione foto, ero ancora più nervosa della prima volta, anche perché essendo veramente stanca non riuscivo proprio a comunicare,stavo veramente faticando a parlare con le ragazze, a capire cosa mi dicevano, mi sentivo proprio fusa.
Arrivato il mio turno mi sono avvicinata a James, mi si è avvicinato e ha cominciato a parlare, io gli ho detto che non capivo e lui ha ripetuto avvicinandosi ancora di più, io continuavo a non capire e lui a ripetere, un incubo mi sentivo frustratissima ,lui insisteva io capivo solo “ both” ma del resto assolutamente nulla, a un certo punto non riuscivo neanche più a dirgli non capisco facevo solo no con la testa, lui mi ha guardata strana e ha detto “ ah , mm oh ok, no” io ho pensato che forse aveva capito che non volevo fare quello che mi diceva,perché ormai non riuscivo neanche a dire non capisco ma facevo solo degno di no, frustrazione assoluta ,non sapevo che mi aveva detto ma lui pensava che gli dicessi no,terribile, mi si è avvicinato nuovamente e ho capito che mi stava suggerendo la posa per la foto,mi ha detto che lui avrebbe poggiato la sua testa a me e io dovevo guardare l’obiettivo, ho fatto cenno di si con la testa e così abbiamo fatto la prima foto,(foto alla Spike e Dru) poi mi ha abbracciata,e via la seconda, poi mi ha detto, “Now I go behind you” e qui ho ottenuto la mia foto alla Spike con il morso sul collo.
Davanti la sala ci siamo fatte delle foto con le ragazze del forum e poi siamo andate verso il talk.
Ormai ero triste, molto triste,erano gli ultimi momenti in cui lo avrei visto, infatti non ho voluto fare ne filmini ne foto,poche veramente poche, volevo guardarlo e ascoltarlo con attenzione, anche se come al solito non ho capito molto ,solo qualcosina. Lui era energico, allegro, ha fatto lo spettacolo e poi è fuggito via.Con le ragazze siamo tornate nella saletta delle foto, il fotografo ci dava la possibilità dei vedere le foto sul pc.
Dopo aver visto le foto ho salutato tristemente le ragazze, Michelle mi ha accompagnata in auto fino alla stazione, è stato un momento triste la festa era finita.
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