martedì, novembre 06, 2007

Marsters impara a lasciarsi Spike alle spalle

Una nuova intervista di James da Boston now :

James Marsters è più conosciuto per aver inerpretato Spike sia in Buffy che in Angel, dove il suo mix di intensità, presenza di spirito, e anima (il gioco di parole è intenzionale) gli ha fatto guadagnare un devoto seguito. Attualmente ha un ruolo in Senza Traccia e più tardi in questa stagione ritornerà in Smallville per più episodi (riprendendo il ruolo dallo scorso anno) così come apparirà nella prossima seconda stagione della serie della BBC Torchwood. Recentemente Boston Now ha parlato con lui riguardo la recitazione, il canto, e il ruolo che lo ha reso famoso.

BN: Hai molto sul piatto in questi giorni. E’ stata una decisione intenzionale quella di lavorare di più o è perchè sono semplicemente è arrivato il lavoro?JM: La vita va a periodi. Questo è il momento in cui sono semplicemente arrivati i ruoli. Sto vivendo una bella parte della mia vita mentalmente …Non so se i bioritmi sono corretti ma a volte vai solo incontro ad una bella parte della tua vita e le cose sono attive. Le persone vogliono assumerti, le persone non ne hanno abbastanza di te e ogni cosa tu fai sembra prepararsi bene e allora per qualche tempo non puoi prendere una pausa. Francamente per circa nove mesi a ora io sono stato prezioso. Quello probabilmente significa che fra un anno sarò colpito da una scivolata verso il basso, ma giusto ora le cose sono attive.

BN: Come sei finito in Senza Traccia?
JM: Non so perchè mi hanno scelto. So che gli piaccio sul set ma credo che gli piaccia solo il mio taglio di capelli (ridendo). Non avevano bisogno di me per gli ascolti; E’ stato solo un provino. Avevano bisogno di un poliziotto di cui gli spettatori si sarebbero fidati velocemente ed io ero di buon umore… Credo di essermi vantato della marca del mio nuovo completo (ridendo). Penso di essere un poliziotto credibile, il che probabilmente significa che morirò.

BN: Questo conduce alla mia prossima domanda. I report dicono che stai facendo quattro episodi con il potenziale di trasformare ciò in qualcosa di più.
JM: Sono felice che te lo abbiano detto (ridendo). E’ fantastico. Davvero?

BN: Questo è quello che c’è scritto su Internet.
JM: Fantastico. Credo che mi dovrebbero prendere. Sto trascorrendo un periodo bellissimo con loro. Ho solo recitato con Marianne Jean-Baptiste fino ad ora ed è semplicemente favolosa. E’ veramente cool ma non ho combinato casini con lei] (ridendo). E mai ne combinerò con lei – Conosco sempre le mie battute e noi siamo in relazione con Aretha Franklin in questo momento. La troupe e I registi sono così severi; non fanno nessun errore. Sono abituato ad essere quello che sa le sue battute mentre la troupe fa qualche errore ma non mandano mai niente a monte. Se sai le tue battute sono solo due ciak e puoi tornare a casa.

BN: Come è diverso girare un telefilm mandato in onda per sei anni comparato ad apparire in un nuovo show come Saving Grace?
JM: L’ambiente di Saving Grace era così fantastico. Era il loro primo episodio dopo il pilot, che è andato molto bene, ed era il momento del “potrebbe essere” e delle possibilità e tutti credevano che si sarebbero potuti trovare in qualcosa di speciale. Quello che era bello in Senza Traccia è che si sono tenuti stretti il genere di sentimenti come “felice di stare con te”. Nessuno ne ha abbastanza degli altri ,ma sono tutti molto confortevoli … La gente è semplicemente così gradevole. Non puoi assolutamente esagerare perché è molto importante per un attore essere in un’atmosfera in cui è facile stare perché un attore è cosìdetto a recitare. Siamo chiamati attori, non lavoratori. Se stiamo lavorando, quello non è lavorare.

BN: E stai facendo anche Torchwood.
JM: (ridendo) Spero che l’America sappia affrontare Torchwood. Credevo di stare per fare questo brutto spin-off di D octor Who in Inghilterra perché, sai, gli Inglesi sono tipi lascivi. A loro piace il loro intrattenimento un po’ più piccante di quello che gli Americani possano affrontare, francamente.

BN: Hai intenzione di riprendere l’accento? (Per lo shock di molti suoi fan, Marsters viene dalla California, non dall’Inghilterra)
JM: Si. Ho deciso che stavo tornando in Inghilterra quindi dovrei avere un accento Inglese. Ho avuto il copione e lui è un criminale totale, per cui dovrebbe essere di basso ceto, ed ecco che immediatamente sono nel territorio di Spike.

BN: E’ stato facile immedesimarsi ?
JM: Completamente. La cosa carina è che c’era una differenza tra i due personaggi che era centrale; Spike era un romantico, avrebbe frequentato solo una persona alla volta, mentre invece questo nuovo personaggio, Capitano John si farà ogni cosa che si muove (Ridendo)
Nel copione c’era scritto “qualunque cosa con un codice di avviamento postale” [?].
Io sono introdotto e bacio frettolosamente out l’uomo capo e allora calcio il suo culo. O forse lui calcia il mio culo. Noi calciamo ognuno il culo dell’altro.

BN: Sapevi alla fine della scorsa stagione che saresti tornato a Smallville?
JM: No, non lo sapevo. E’ stato un po’ sincronismo. Stavo pensando che quella era l’ultima stagione di Smallville e che mi sarebbe piaciuto tornare e vederli ancora una volta così ho chiamato il mio manager e ho detto “probabilmente chiuderanno quest’anno. Che dici di andare da loro ancora una volta?” e lui ha risposto “ Oh, non te lo avevo detto? Hanno chiamato chiedendo se eri disposto a tornare!”.

BN: Buffy, Angel, Smallville, Torchwood...c’è un sacco di science fiction e fantasy qui. E’ il genere di racconti che ti piace o è solo perché sono loro ad avere i buoni copioni?
JM: Credo di essere cresciuto come molti giovani ragazzi a cui piacciono quel genere di cose e che credono che potresti davvero dargli il tuo cuore, che potresti recitarlo come se fosse significativo come qualunque altro copione, il che è vero se è buono. La gente ha notato che sono disposto a prendere quella strada. Mi è piaciuto come un bambino ma nello stesso tempo ho fatto 15 anni di teatro senza aver fatto niente sci-fi e mi sono divertito tantissimo comunque. Sono conosciuto per aver fatto un vampiro e credo che le persone ancora pensino a me in quella maniera.

La cosa strana è che tutti gli sceneggiatori di Buffy – gli parlo ogni tanto – sono tutti in show molto popolari. Stanno lavorando su CSI, Grey’s Anatomy, 24, sono tutti in grandi show, e si lamentano tutti. Dicono “Dio, sono annoiato. Voglio che un grosso demone salti fuori e che gli stracci la gola. Voglio che succeda qualcosa di grosso, qualcosa di speciale. Siamo solo seduti qui parlando di armi nucleari ed è noioso.”
C’è qualcosa di liberatorio nello sci-fi e fantasy.

A dirti la verità, quando Buffy è finita, volevo entrare a far parte di un telefilm poliziesco perchè quello che mi frustrava di Buffy, e della televisione in generale, era che quando i personaggi rivelano se stessi, semplicemente parlano di se stessi, spesso vicino ad un rubinetto della cucina.

BN: C’è molto dialogo di esposizione
JM: Esattamente. E’ il modo in cui si fa in televisione perchè farlo mediante l’azione, che è il modo migliore, è troppo costoso. Ci si impiega troppo tempo a scriverlo, il che significa che i personaggi sono all’interno del film di più tempo e che tu non puoi girare in una settimana. Quello che mi piace di questi polizieschi e che loro non parlano dei loro sentimenti; gli sceneggiatori semplicemente saltano quella parte e sperano che gli attori la inseriranno nella loro interpretazione. Penso che sia un riconoscimento brillante della televisione, il realizzare quello che possono fare e quello che non possono, se gli attori conoscono le loro battute e sono disposti a rivelare loro stessi, in ogni modo comunicano il loro personaggio.

BN: Quando si crea un personaggio così ironico come Spike, è difficile cogliere il ruolo successivo? In che modo fai seguito a questo e eviti di essere una caratterizzazione?
JM: Ralph Waldo Emerson disse qualcosa che ho sempre trovato d’aiuto come attore “
"dentro tutti gli uomini ci sono tutti gli uomini “ e certamente se lui fosse nato un po dopo avrebbe voluto aver detto"dentro le persone ci sono tutte persone” La verità è che ho preso aspetti della mia personalità da usare per Spike per poi schiaffarci su l’accento e i capelli;Ho recitato ruoli che ancora impersonano quegli aspetti che io ho usato come in Spike solitari, criminali, persone che potrebbero essere un po’ frustrate, ma che tentano di stare lontane dai vampiri .. e dai capelli biondi (ridendo). Ho provato a continuare con gli stessi aspetti della mia personalità e allo stesso tempo intraprendere qualcosa di nuovo con i nuovi tipi di personaggi. E poi prendo ciò che viene. Recitare è come andare sul surf; speri solo che la gente guardi la tua ultima esibizione e poi voglia incontrarti.

BN: Ci sono sempre voci riguardo lo spin-off's o film; pensi che mai reciterai ancora Spike?
JM: Ho desso a Joss che avrebbe avuto 7 anni per un progetto su Spike da quando finì Angel, il che gli darebbe 14 anni con il personaggio. Ho pensato che, dato il fatto che il personaggio non dovrebbe invecchiare, quello sarebbe stato il margine dell’involucro Sebbene pensi che potrei ancora interpretarlo senza dover dire che sta bevendo sangue cattivo, così sta invecchiando lentamente. Penso che sia l’unico modo in cui saresti capace di farlo dato che una delle cose più belle dei vampiri è che non invecchiano. Se facessimo un provino e se con la luce giusta avessi l’aspetto che avevo 14 ani fa, si, allora sarebbe bello. Ma non credo che Joss sia interessato. Credo che sia andato oltre.

BN: Ti tieni al passo con I diversi fumetti di Buffy ed Angel?
JM: A volte i fan mi regalano iI libri e credo che siano fantastici. L’ultimo è favoloso. Joss sta scrivendo i libri ma non hanno molto a che fare con Spike per cui non ho dovuto controllare quel livello. Credo che sia interessato ad altri personaggi.

BN: Ho letto che stai interpretando Ted Bundy!
JM: Si! John Pielmeier, che ha scritto Agnes of God – ho lavorato con lui anni fa in una rappresentazione chiamata Voices in The Drak – stava facendo un film e mi ha voluto per interpretare Ted Bundy. Gli ho chiesto se avessi dovuto uccidere o torturare qualcuno e lui mi ha risposto “no, tu sei solo in prigione” parlando di come prendere il ragazzo successivo, e ho pensato, “oh, ok, va bene.” Non volevo fare niente di orribile.

BN: Hai fatto qualche ricerca?
JM: Non volevo fare la ricerca perché è un sociopatico che non sta male per ciò che ha fatto, se guardassi quella roba mi sentirei male. Era strano perché sarei stato nel trailer e loro avrebbero detto “oh, sembri proprio come lui” e io avrei detto “Zitti!!!” Non volevo sentirlo (ridendo).

BN: So che hai fatto un album che è disponibile sul tuo sito. Quale stile di musica diresti alle persone di aspettarsi
JM: Blues e folk. C’è una canzone punk rock nell’album. Un po’ di buon pop. Suona come se fosse su tutta la mappa, ma abbiamo fatto un vero sforzo per tenerlo insieme e credo che sia inciso molto bene.

BN: Grazie per la chiacchierata. Aspetterò di vederti su tutte le mie TV i prossimi mesi.
JM: Si, sarò una epidemia in televisione (ridendo).

BN: Non sono sicuro che tu voglia che ti citi per quella.
JM: No, sarà una malattia carina (ridendo).



Grazie per la traduzione Liz

Pubblicato da Silvia |  
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