venerdì, ottobre 19, 2007

Collactormania 11 talk traduzione IV parte.

Q: Qual è il tuo luogo fantastico per suonare? E prenderesti mai in considerazione un festival all’aperto?
JM: Hmmmmm. All’aperto è duro. Il suono gradisce i muri, il suono gradisce i muri per rimbalzare fuori, è duro, voglio dire, devi essere così alto così alto, e poi hai problemi video, all’aperto è veramente un inferno. Non voglio suonare all’aperto. Chiedi i Beatles. Ma all’interno non so. Dov’era quel posto dov’eravamo venerdì sera? Quello è stato il migliore dove ho suonato finora [acclamazioni dalla folla] vi è piaciuto? Il suono era giusto andava su e mi spostavo intorno e ritornava giù e aveva tutto il riecheggio di una cattedrale ma nessuna morbidezza, nessuna distorsione delle voci. È stato favoloso suonarci. Sì ci ritornerò.
Q: Ciao.
JM: Awww tesoro, voi siete così misteriosi, riesco ad avere labbra e guance è così.
Q: Um in realtà la mia domanda è se tu dovresti interpretare un ruolo serio, romantico contro un altro attore maschio chi è il tuo principale romantico, chi sceglieresti e perché?
JM: Re Leonida, era così caldo.
Q: Veramente stavo parlando degli attori.
JM: Penso Gerry Butler. Ho recitato con Gerry, lui è PS: I Love You è un buon uomo. E perché penso che potrei farlo con lui. Si dovrebbe essere qualcuno di cui ti fidi veramente come una persona, così non potrebbe essere un cretino [sussurra con voce sexy] “aspetto un altro”. Um sì non so uomo, ogni attore che ho conosciuto che … deve avere qualcuno che capisca come deve essere un socio attivo che è come dire che il tuo lavoro è di proteggere il- tuo partner. E se entrambi state facendo ciò allora avete- potete avere entrambi successo fisicamente fino alle acrobazie oppure emozionalmente e potete andare dove avete bisogno di andare. Ma dovrebbe essere questo. Sì e come in realtà uno stretto--
Q: Ciao.
JM: Hey.
Q: E’ stato segnalato che hai dato la voce a Lex Luthor in Superman dies, nel DVD cartone animato. Mi domando se puoi dirci qualcosa perché non abbiamo sentito nulla.
JM: [voce di Lex Luthor]. Ho provato ad abbassare la mia voce quanto potevo, e ricordo che ero calvo.
JM: Non è stato brillante. Amo prestare la voce puoi essere qualcuno che desideri essere. Interpreto sempre lo stupido [ride] ma questo è più divertente. Lex era divertente.
Q: Ciao James.
JM: Ciao.
Q: Sul CD usi un metodo differente di produzione su ogni numero, ogni numero possiede un tipo differente di traccia di sottofondo. Mi sono chiesto che lezioni avevi imparato da questo e come puoi applicarle al nuovo CD.
JM: Grazie si, ho imparato che se aggiungi delle orchestrazioni bisogna pagarle e che quando un produttore si eccita per il tuo lavoro e comincia a fare sogni basati sui tuoi sta zitto proprio (lui)! E se fa deragliare la registrazione potrebbe essere la cosa migliore. Ed ho imparato a restare attaccato al mio sound. Ho nella mia testa, quando sento le mie canzoni sento i suoni più semplici, sento appena le chitarre e pianoforti, l’accompagnamento leggero del tamburo, si alza il basso molto spesso che no. E sto combattendo per questo. Sto proprio producendo in questa tasca limitata e non sto lasciando che le persone si eccitano così. Ho avuto una grande lotta con l’ultimo produttore lui era quasi in lacrime e diceva “credo nel tuo lavoro, stanno parlando a me James” e io “scrivi le tue canzoni” [ride scioccamente]. Così combattere per il tuo sogno e come immagino se lo vedi l’unico modo che ha sempre funzionato nel mondo è, quando l’hai visto quel modo. Così lotto per esso!
Q: Credo che preferiamo sentire come suoni, piuttosto che tromba classica e qualsiasi.
JM: Si, grazie.
Q: Hey uomo.
JM: Hey.
Q: Cercherò essere più chiaro possibile, ma adesso è difficile. Un paio di anni fa hai detto a qualcuno che il recitare (in teatro?) ti dà qualcosa che non puoi riuscire ad avere in qualsiasi altro luogo e continui ad andarci e non importa cosa dicano le persone. Così mi sto chiedendo che cosa ti ha dato che non puoi avere in qualunque altro posto. Che cosa ti sostiene nell’andare.
JM: [pausa]…. Vedi è una domanda davvero buona.
Q: Grazie.
JM: Okay bene, lascia proprio dirlo uomo. Sono entrato a recitare in teatro per far parte di un gruppo che… che stava funzionando armoniosamente perché provenivo da una famiglia molto bizzarra [ride] ed ero sempre “vado a cena ragazzi, toglietelo” e veramente mi ha salvato. E ci sono entrato per questo. E la parte dell’applauso era squisita, ma soltanto in quanto potevi andare nel backstage e dire [ridendo] “oh mio Dio stanno comprando fesserie” sai con i tuoi amici. Ma anche in qualche modo ho desiderato essere il ragazzo che poteva volare. Ho sempre desiderato essere quello speciale che poteva dire [voce da bambino] “Ciao io sono diverso”. E quand’ero, sai, alle superiori, avevo una gran brutta capigliatura e pantofole da ginnastica cinese e indossavo una stella comunista. Qualcosa per essere diverso, perché sono molto- era molto- era un posto molto uh conservativo per crescere. Ma poi sai sono andato a L. A. e la cosa così bizzarra è che finalmente sono entrato in terapia e ho scoperto che stavo cercando l’amore che non mi stavo dandomi. E che avevo bisogno di fare dell’iniziare ad imparare ad amare me stesso e questo mi rese una persona più rassicurante per uscire. Questo penso sia vero. E l’ho fatto. A quel punto la recitazione diventa meno deliziosa sul primo livello. Ma sullo stesso livello penso che tu possa farla meglio, poiché ti fermi avendo bisogno di attenzione e ti puoi rilassare. E ho notato che la mia- ho pensato che la mia recitazione fosse molto meglio in Buffa dopo che sono entrato in terapia. Ho iniziato a permettere alla macchina da presa di guardarmi e penso che sia sufficiente e non devo fare nulla di speciale [pausa lunga, sospira]. Sono stato di provare assicurare – che io prendo qualcosa chiaramente di cosa la recitazione mi sta offrendo. È proprio divertente. Essenzialmente l’ho fatto per venticinque anni, vado giù per questo. Ho fatto questo venticinque anni così sono piuttosto bravo per questo … e quando sei bravo per qualcosa non ti devi preoccupare se non sta funzionando puoi anche divertirti. E penso che alla fine del giorno è proprio divertente fare roba. È divertente! Incontri persone che non hai mai incontrato prima e che sono simpatiche, non degradano il tuo lavoro, ti aiutano… e tu fai la cosa e crei qualcosa di carino e poi non potresti mai vedere errr…più e incontri persone che non hai mai incontrato prima, ma sono ancora simpatiche. È un mondo buono! E sono felice.
Q: Grazie.
JM: Sono senza fiato. Ciao.
Q: Ciao, come va?
JM: Va bene, ma sono troppo loquace. Era veramente, veramente una buona domanda. È la domanda che stavo per chiedere.
Q: Voglio sapere, che cosa senti ad avere il tuo personaggio in un libro a fumetti? Ed inoltre quando stai scrivendo le tue canzoni che sembrano sai le tue esperienze, le tue emozioni, cosa stai passando personalmente. Così pensi che potresti mai scrivere una canzone se il tuo migliore amico ti raccontasse qualcosa che è successo? Potresti scrivere una canzone che darebbe quella giustizia oppure che ti ispira o è tutto solamente alle tue esperienze?
JM: No- sono io che ho voluto iniziare ad espandermi e fare canzoni che essenzialmente sono canzoni storia dove creo personaggi e racconto la loro storia e come Like A Waterfall (come una cascata) era così perché non ho picchiato veramente il ragazzo e non vado in Messico [ride] lei non è incinta e sì così ma così, che è quella parte, e sono spiacente gente, non sono pazzo, ma continuo a dimenticare le vostre prime parti. (le prime parti delle domande)
Q: La prima domanda che cos’è e com’è avere il tuo personaggio in un libro a fumetti?
JM: Oh quella parte è buona! Sì, mi rendono tutto carino. Sì lo amo.
Q: Grande, molte grazie.
JM: Bene.
JM: A meno che, uhh- ho notato questo nei libri Dark Horse- nei fumetti Dark Horse, quando inizia l’azione e disegnano Spike cominciano a disegnare Steve Tartaglia (sp?) il quale è favoloso! È come Steve quello sei tu!
Q: Ciao James.
JM: Ciao.
Q: Puoi regalarci una frase di Spike con l’accento di Spike?
JM: [con l’accento di Spike] non me ne ricordo nessuna amore.
Q: Grazie.
JM: Oh uomo, è la verità. Ciao.
Q: Ciao, spiacente per il mio inglese impacciato sono venuta qua in ogni modo dalla Russia e-
JM: Bene.
Q: E stai avendo un favoloso fan club in Russia, Ucraina e Bielorussia, e tutti i Buffaholics ci troviamo insieme ogni anno il 20 di agosto e tu saresti veramente il benvenuto.
JM: Bene!
Q: Speriamo di vederti là un giorno.
JM: E fantastico. Vorrei venire perché avete un buon rock and roll in Russia. Si, ho usato dire che giusto l’America, l’UK e parte dell’Australia che potevano pagare il rock and roll e spiegarlo davvero e tutti gli stavano provando ancora. Spiacente di offendere qualcuno ma ho ascoltato della musica dalla Russia mi è piaciuta uomo. Avete una seria angoscia in Russia e non siete impauriti di suonarci assieme, è buono. Scommetto che ci credono, quando suonano. Spero di poter venire in Russia, mi piacerebbe, sarebbe grande.
Q: E non puoi crederci come ci speriamo noi! Così veramente la mia domanda è una domanda in due parti. In primo luogo hai realizzato tutti i sogni della tua infanzia? Ed il secondo dove ti vedi fra dieci anni?
JM: Ho realizzato tutti i miei sogni d’infanzia si. Magari tra dieci anni avrò nuovi sogni. Sono un po’ attaccato per un poco perché potrei rispondere che si tenderei a pensare di più agli stessi, ma spero che siano migliori. Oh hey comincerò a produrre. Probabilmente comincerò a produrre ancora teatro perché è economico per cinque milioni di dollari hah! Una storia! All’inferno facevamo una storia ogni sei mesi uomo! Ogni quattro settimane facevamo una nuova storia un nuovo set una nuova storia. E ti richiede tre anni come produttore per un film sì ma probabilmente magari per produrre o dirigere ancora. Mi piace fare il regista.
Q: Okay buona fortuna.
JM: Grazie.
Q: Ciao.
JM: Ciao amore.
Q: E’ una domanda in realtà un po’ morbosa. L’epitaffio di Buffy diceva “Ha salvato molto il mondo” che cosa vorresti James si leggesse nell’epitaffio della tua lapide, e su una nota più chiara quali sarebbero le tre canzoni che vorresti fossero suonate al tuo funerale? Una domanda veramente di buon umore lo so.
JM: Good Save The Queen dei Sex Pistols, North Country Fair di Dylan e la Pastorale di Beethoven per tenere tutti a lungo attorno per piangere. Okay qual era l’altra domanda? Mi sono appisolato.
Q: Come vorresti il tuo epitaffio? La scritta sulla tua lapide.
JM: “Ci ha provato”.
Q: Ciao.
JM: Ciao. Senti bene avere un microfono, non è vero, è acceso [voce profonda] ora m ascolterete.
Q: Come ti descriveresti in un annuncio personale?
JM: Non importuno uomo [ride], [pensa]. Infine nel cominciare a capire che non è quasi maturo come pensava che fosse [pensa]. Oh mio Dio- devi vendere te stesso, che cosa sono, cosa posso dire? Oh- uomo- oh no, uh, cucina, conosce la sua vita intorno ad una… conosce la sua strada attorno ad una casa. Appassionato, abbastanza curato. Sì. Questo andava bene.
Q: L’ultima volta che sei stato con noi a MK ti ho chiesto com’erano le mutandine che hai raccolto dal palco con i Gost of The Robot. Venerdì ti ho visto che stavi raccogliendo mutandine giù dal palco, questa volta mi piacerebbe sapere che cosa ne fai dopo lo spettacolo.
JM: A volte esamino i miei trofei, io- sì. Ma ci sono i bambini in casa. Lascia perdere. Amo la musica.
Q: Alla fine di Buffy, quando stavi leggendo la sceneggiatura, poiché ti avevano fatto diventare un personaggio di primo piano, com’era essere descritto in quel modo?
JM: Sì um. Sostanzialmente da quando sono stato preso nello show, come regolare quando Spike è ritornato nella quarta stagione e stava cominciando ad essere incatenato- da quel momento in poi si stava togliendo quel personaggio giù dal piedistallo perché per gli autori di Buffy? Qualcuno che diverte e picchia le persone non è divertente. Così se interpreti quel tipo di ragazzo divertente, fumare sigarette e picchiare le persone e altro, sai che non durerai molto tempo. E volevano uccidermi, quando hanno creato il personaggio- era designato ad essere ucciso in fretta. E l’unica persona per questo hanno creato Spike così divertente era perché avevano intenzione di ucciderlo. E poi hanno deciso che non desideravo di farlo morire, perciò non lo hanno fatto… e adesso cosa facciamo con questo ragazzo, e come abbiamo detto era il più divertente di tutti, e così dopo tutto mi stavano togliendo dal piedistallo. Sì. Ed era frustrante. Lasciami uccidere qualcuno! Sì. Ad un certo punto ho pensato “che personaggio ho mollato? Non diverto più”. Spike stava divertendo sai. Non sto picchiando nessuno, chi sono io attualmente. Ma stava cambiando molto perché gli autori stavano molto chiusi nei loro pensieri e nei lori sentimenti ed era molto pericoloso per loro cosa scrivevano, così divenne- in modo diverso molto pericoloso, sì. Ma sono stato usato per questo da allora infondo- infondo. Joss diceva “ragazzo, quest’anno salverai il mondo”. La mia reazione immediata fu “sì, bene, in nessun modo” e poi scoprii che cosa stava facendo e dissi “sì sono una cavia”. Ma era un grande lavoro, è molto più interessante scrivere i personaggi nel modo egli fa, che loro facevano quello, di essere tutto il tempo Mr. Simpatia, è noioso.
Q: Quando Spike aveva il chip, era davvero fastidioso?
JM: Sì, non mi piace quel chip. Non mi piaceva affatto. Pensavo fosse molto più interessante vedere Spike decidere di provare essere buono piuttosto che costretto esserlo. Pensavo fosse un po’ più interessante vederlo provare e non riuscire ad essere buono. È stata mia l’idea che Spike si sarebbe innamorato di Buffy, Buffy non avrebbe mai contraccambiato, mai, ma, nel provare ad ottenere i suoi favori, avrebbe cercato di essere buono. E poi sbaglia sempre ed allora sarebbe fuori gioco per sempre. Così ero veramente frustrato con il chip (questa è una storia buona), così sapevo che Joss non voleva davvero prendere idee dagli attori, bene, ma sono più vecchio di lui. E prima ho lavorato con autori che non volevano condividere le idee. E che cosa fai con quel genere di autori, tu pianti i semi. Dai loro- dì a loro qualcosa- e allora penseranno loro stessi alle idee. Così la mia idea era che Spike si innamorasse di Buffy. Così dissi a Joss… stavamo guardando Sarah, lei stava facendo una voce fuori campo giusto prima che ci fossi, e lei era grande sullo schermo, e così dissi “Dio, è così bella, non c’è da stupirsi che molti ragazzi in America, nel mondo siano innamorati di lei- diavolo perfino io ho una piccola infatuazione per lei” Joss disse “che cosa!” e io dissi “sì, ho una piccola infatuazione per lei” e lui fece hmm… e io avevo piantato il seme, piantato il seme. E pensavo che il mio piccolo abile stratagemma avesse funzionato, ma poi lui lo disse a Sarah. Sarah viene da me e sono sconcertato diamine “[voce di Sarah] conosco il tuo segreto, Joss mi ha detto che sei innamorato di me uh?” Ed ero incastrato, totalmente incastrato perché se io le avessi detto che era una bugia e che stavo piantando un seme con Joss, il mio seme infine non avrebbe mai trovato alcun terreno. Poiché l’intero punto era fare in modo che l’idea di Joss che fosse a conoscenza di questa cosa ma se avessi detto che era una bugia avrebbero mandato tutto all’aria. E non racconti alla prima donna di non avere una cotta per lei, però non dici “No, non ti trovo attraente”. Così andavo [ride scioccamente] e cercavo di scappare, sai, e di fissarla intensamente e finalmente andava via. Ma ho dovuto passare l’intera esperienza con lei che pensava avessi un’infatuazione per lei. E quando glielo dissi a Joss di sapere che glielo aveva detto, lui disse “Huh, non vi ricordo di averlo detto, non vi ricordo di averlo detto”.
Q: Grazie.
JM: Di nulla.
Q: Abbiamo sentito una voce che andrai a Supernatural, è vero?
JM: No. Non credo così. No, è veramente una bella serie uomo, l’ho vista, mi piace molto. E i creatori hanno detto che amano il personaggio di Spike e a loro piacerebbe lavorare con me, ma non ho sentito che hanno in mente qualcosa. Conoscono il mio numero.
Q: E com’è stato lavorare con JDM?
JM: La cosa è che non ho girato delle scene con Jeff. Jeff era in una parte diversa del film l’ho visto sul set e nel backstage una volta ma non ho recitato con lui. Succede spesso nei film. Sono stato davvero felice di fare quel film. Mi sono ricordato che quando sei al top del tuo gioco sovente sei carino. Le brave persone sono buone persone, come Kathy Bates. Lei è in assoluto la migliore di tutto il mondo, sia per la professionalità sia come persona gentile- eravamo alle undici di sera giusto, io, Lisa Kudrow, Kathy Bates e Gina Gershon ed eravamo stati tutto il giorno sul set per le riprese e la camera era stata dietro di noi a riprendere e non avevano fatto il nostro inverso e metà di noi erano stanchi- Kathy era stanca veramente era lì da undici o forse dodici ore e infine avevano invertito su di noi alla fine della notte? Per i nostri primi piani? Qual è genere di scompiglio. E Kathy va, apre la porta e dice “ okay ragazzi, pronti? Questo separa gli uomini dai ragazzi, pronti? Gli uomini dai ragazzi!” E mi sono innamorato di Kathy Bates. Questo è quel che ho sempre detto su Buffy! Ogni volta che i giovani cominciavano a lamentarsi. Uomini dai ragazzi, uomo. È stato un buon- davvero un buon film, ragazzi. Sì.
Q: Nel commento della sesta stagione ha detto che Sarah era principalmente vestita nelle vostre scene di sesso e tu avevi il tuo piccolo calzino e poi hai rapidamente detto grande calzino, dunque qual è dei due?
JM: Mi sono detto, e sto cominciando ad accettare, che è un bel calzino in salute più grande di uno medio. Lo hai fatto, buon per te.
Q: Ciao James, desidero avevo pensato a quella domanda-
JM: E sudata.
Q: Come segui questo. Sono stata abbastanza fortunata essere a Islington e stavo chiedendomi, quando potrebbe uscire il tuo prossimo album. Hai già risposto a questo. Io insegno equitazione, sai cavalcare?
JM: No. No. Non sapevo neppure guidare una motocicletta prima di fare Spike, grazie a Dio quella cosa non andava oltre le cinque miglia l’ora [ride].
Q: Bene se sei in Inghilterra ho un bel cavallo sicuro su cui puoi imparare.
JM: Ne ho avuto bisogno di uno. L’ho provato quand’ero bambino e stavo per [cadere da cavallo]. Non appena ottengo un ruolo in serva cavalcare un cavallo sarò capace di montarne uno. Mi chiameranno e mi chiederanno e sarà magico, sì, posso farlo.
Pubblicato da Silvia |  
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