lunedì, luglio 09, 2007

Report 29 Giugno 07 Fangoria (mio report)


Inserisco il mio report del primo giorno di convetion, veramente lungo scusate, spero non vi annoierete troppo, ma ho voluto raccontare tutto tutto,serve anche a me come ricordo.

Report 29 June 2007 Fangoria.


Inizio il mio racconto dicendo che come al solito queste convetion sono organizzate in posti sperduti.Dopo aver sbagliato il treno per Seacocus, naturalmente, sono arrivata nella stazione giusta.Una stazione enorme e assolutamente deserta. Ho preso il taxi per arrivare all’hotel dove si svolgeva Fangoria, un ladro 12 $ per pochissima strada ! Arrivata in hotel, desolazione anche qui, pochissima gente, dopo un po ha cominciato a formarsi una fila di persone.Devo dire che ero molto nervosa,molto più rispetto al Collectormania, ero sola con il mio pessimo inglese in mezzo a un gruppo di americani in un hotel sperduto, nessuna indicazione nessun chiarimento, non sapevo che fare. Per fortuna ho visto una ragazza che chiedeva informazioni, mi sono avvicinata a lei, da lì è nata una nuova splendida amicizia con Michelle. Lei è diventata la mia guida per affrontare questa meravigliosa esperienza e con lei la dolcissima Emy. Sono stata veramente fortunata a incontrare gente così gentile . Michelle mi ha aiutata a fare la registrazione dei biglietti, diventando la mia ufficiale traduttrice english –simple english, naturalmente non sapeva l’italiano, ma parlando lentamente riusciva a farmi capire tutto. Fatta la registrazione alle 12,00 am scopro che James lo avremmo visto solo alle 17,00 cosi le ragazze ,che alloggiavano in hotel, mi hanno invitata a salire in camera con loro per aspettare, dopo aver pranzato in un bar li vicino. Ero così ansiosa, avrei rivisto James e l’impatto sarebbe stato traumatico visto che per prima cosa era prevista la sessione delle foto. Arrivato il momento di scendere per fare la foto, abbiamo trovato già una bella fila, ma l’attesa è stata l’occasione per incontrare e conoscere altra gente che prima avevo solo visto nei vari forum. Comunque non c’era molta gente,davvero pochi rispetto al collectormania. Cercando di sbirciare nella sala dove si svolgevano le foto, potevo solo sentire le risate di James che risuonavano belle vigorose. Ero così nervosa. Si sarebbe ricordato di me? Difficile. La fila avanzava lentamente, arrivata dentro la stanza delle foto potevo solo scorgere un braccio, un piccolo movimento, un’ombra, ma vedevo bene gli sguardi felici delle persone che uscivano dal muretto che celava James. Nella sala un'atmosfera gioviale, una musica di sottofondo, musica lounge che creava atmosfera, gente dello staff che scherzava,anche il fotografo molto socievole e le risate di James che risuonavano forte. Arrivato il turno di Amy, che era prima di me, resto sconvolta dalla posa che James le propone, entrambi messi di profilo, le fronti appoggiate le labbra protese per un bacio, la mia tensione a mille. Emy aveva comprato un biglietto per una foto di gruppo, cosi finite le sue foto individuali ci siamo avvicinate io e Michelle. James le saluta , dice che è felice di incontrarle, poi mi guarda e dice “again”…oh! Allora si ricorda di me! Tachicardia…Finita la foto di gruppo è il mio turno, Mi avvicino e James mi dice “Hi Sailva”insomma un qualcosa che assomigliava molto da vicino al mio nome, che bello ricorda anche il mio nome! Ok da quel momento in poi la ma testa era andata molto lontano assolutamente persa nel nulla, il vuoto più assoluto. Lui mi parla dice qualcosa e io naturalmente non capisco nulla grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr! Dopo capisco che mi sta parlando di come fare le foto, io avevo parecchie foto, ne avevo comprate 5 da usare in entrambi i giorni, ma ho usufruito anche di quelle di una mia amica che all’ultimo minuto non era più potuta venire (con mio enorme dispiacere). Così mi hanno fatto fare tutte le mie il primo giorno. Lui mi dice”ora ne facciamo una romantica”e mi abbraccia, poi “ora una sexy” Mi stringe, “ora una più sexy” con un braccio mi ha afferrato per i capelli, (inutile dire le ore passate per far stare apposto la maledetta frangetta) e mi si appiccica al viso e mi ringhia nell’orecchio…io totalmente sconvolta (risulta evidentissimo questo particolare nella foto, faccia da ebete)dopo aver visto le foto ho scoperto cosa era successo, io li non avevo capito nulla, mi stava facendo il gesto di mordermi il viso ahahahhaha che matto ahahahha!Tipica foto alla Spike! Devo dire che come incontro è stato abbastanza traumatico ahaaha. Infatti non sono più riuscita a riprendermi ero diventata come uno degli zombie che vagavano tutti insanguinati per la convetion ahahah!
Seguiva la sessione Q&A, lui era brillante ,allegro pieno di energie, con un atteggiamento molto sexy. Ho notato che in questa convetion lui si è comportato stranamente era molto provocante e disinvolto, sentendo i commenti delle persone dicevano che da molto tempo non lo vedevano così.Lui stesso quando gli hanno chiesto come mai si stesse comportando in questo modo ha risposto che era tranquillo perchè nessuno aveva ancora tentato di toccargli il sedere hihi!
Durante il talk ho capito solo poche cose, non riesco a dirvi di cosa hanno discusso, mi sembra che come al solito c’erano domande che riguardavano Buffy, ma anche Smallville, il nuovo ruolo in torchwood e alcune discussioni sull’essere un genitore single e i rapporti tra uomini e donne, ma non so bene. Finito il talk si doveva fare la fila per l’autografo.
Questo è stato un momento bellissimo per me. Io avevo dipinto un quadro per James, un suo ritratto preso da una foto del concerto del 2 maggio a soho. Sapevo che a questa convetion era proibito dare i regali agli ospiti ,si poteva darli solo al loro staff. Ma io volevo vedere la sua faccia mentre guardava il quadro. Nel pomeriggio facendo un giretto presso gli stand della convetion , Michelle aveva chiesto a Steve, da parte mia, quando e se potevo dare il mio quadro a James, che avevo piacere a darglielo di persona, ha anche spiegato che sono una italiana che non capisce un tubo di inglese. Steve è stato gentilissimo ha detto che durante l’autografo avrei potuto darglielo. Così arrivato il mio turno Steve, gentilissimo veramente, ha detto a James che io ero italiana che doveva parlarmi molto lentamente e che avevo un regalo per lui. Lui ha visto la tela ed è rimasto veramente felice, ha cominciato a toccarla, passandoci la mano sopra , poi mi ha chiesto qualcosa io al solito non ho capito nulla grrrrrrrr! Una ragazza spagnola che era li mi ha detto che mi avrebbe tradotto in spagnolo (mamma mia che macelli imparerò mai sto maledetto inglese). Comunque Maria, mi fa capire che lui vuole sapere a quale spettacolo si riferiva quella foto, io totalmente in tilt non me lo sono ricordato gli ho detto che l’avevo trovata in internet e non sapevo. Poi lui non aveva capito che era un regalo,mi ha chiesto se lo doveva firmare o era per lui, io ho detto che era un regalo, è stato felicissimo ha detto che lo apprezzava moltissimo mi ha stretto la mano per un sacco di tempo ripentendo sempre “grazie non sai quanto apprezzo, non ho parole per ringraziarti” hihi è stato un tesoro ha ripagato tutta la fatica che avevo fatto per dipingerlo. Fatto questo sono tornata in hotel con il sorrisino sulle labbra.
Pubblicato da Silvia |  
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